Andrea Bruno Savelli

Regia

Immagine profilo di Andrea Bruno Savelli
Andrea Bruno Savelli portrait

Dopo una variegata formazione seminariale sotto la guida tra gli altri di Luca Ronconi, Ruggero Cappuccio, Giuseppe Ferlito, Franco Piacentini, Federico Tiezzi, Nikolaj Karpov, Edmuntas Nekrosius, inizia la sua carriera di attore professionista nel 1995, diventando presto anche assistente alla regia negli spettacoli del padre adottivo Angelo Savelli, di Luca Ronconi e di Federico Tiezzi. Nel 2000 inizia la sua attività da regista portando in scena, con piglio moderno, testi inediti o poco conosciuti e riscritture di capolavori della letteratura, come Il Decamerone con Carlo Monni e Andrea Agresti, Falstaff con Monni e Marco Cocci. Tra i suoi lavori che hanno avuto grandissimo successo di pubblico e critica anche La carta più alta e Odore di chiuso da Marco Malvaldi con Sergio Forconi, che Savelli ha portato in esclusiva nazionale in teatro; Attaccante nato di Stefano Borgonovo con Massimo Poggio; Io ci sono dall’omonimo romanzo di Lucia Annibali; Maratona di New York di Edoardo Erba, dove “ha inventato” Fiona May attrice. Al lavoro di regista ed attore affianca l’esperienza di direttore artistico, ideando festival, rassegne, stagioni concertistiche e di prosa.